Claudio Descalzi

Claudio Descalzi è il dirigente italiano che al momento ricopre l’incarico di Amministratore Delegato di Eni.

Biografia

Claudio Descalzi è nato a Milano nel 1955 ed è Laureato in Fisica presso l’Università degli Studi di Milano nel 1979.

Inizia la sua carriera grazie alle sue competenze scientifiche e tecniche come ingegnere di giacimento per Eni, diventa poi project manager per lo sviluppo delle attività in diverse aree del mondo: Mare del Nord, Congo, Nigeria, Libia. Nel 1990 diventa invece Responsabile delle attività operative di giacimento in Italia, aumentando la produzione di petrolio dai giacimenti italiani a 250.000 barili giornalieri. Nel 1994 torna in Africa, prima in Congo, dove nel 1997 avvia la produzione offshore di Gas alla piattaforma di Kitina. Nel 1998 diventa vice presidente e managing director di Naoc consociata di Eni in Nigeria dove inizia ad esportare il gas prodotto dall’impianto NLNG e avvia attività di esplorazione in acque profonde. Nel 2006 diventa vice direttore generale per Eni nel settore Exploration & Production, nel luglio 2008 invece divente Chief Operative Officer e da il via a progetti di grande importanza come il progetto Goliat in Norvegia, il West Hub in Angola e nuove esplorazioni in Mozambico.

Nel 2014 viene chiamato, in virtù degli innegabili meriti e della lunghissima esperienza nella compagnia, dal Governo Renzi alla carica di Amministratore Delegato dell’Eni, ruolo che ricopre dal 14 aprile 2014.

Tra le altre cariche, Descalzi è vice presidente in Confindustria Energia, membro del National Petrol Councile, consiglie di amministrazione della Fondazione del Teatro alla Scala di Milano, è stato anche presidente di Assomineraria ed ENI UK, è Visiting Fellow of The University of Oxford e fa parte dal 2015 del “Global Board of Advisors del Council on Foreign Relations”.

Tra i riconoscimenti è stato il primo europeo nella storia a ricevere Charles F. Rand Memorial Gold Medal premio istituito negli USA nel 1932 per meriti nelle industrie minerarie, metallurgiche e petrolifere, che fino al 2012 non era mai stato assegnato ad un europeo.

Dal 2004 è coinvolto in una vicenda giudiziare per corruzione internazioale condotta dalla Procura di Milano per tangenti a uomini politici Nigeriani per la concessione di un giacimento offshore. All’epoca Descalzi era direttore per il settore Exploration & Production e pur non negando di sapere dell’iniziativa di dare “provvigioni” ad alcuni ministri, minimizza la sua responsabilità dichiarando ai giudici che fu Paolo Scaroni, all’epoca Amministratore Delegato a dare l’ordine. Ovviamente i Pm contestano le “provvigioni” considerate tangenti.

Premi e Riconoscimenti

Charles F. Rand Memorial Gold Medal – Society of Petroleum Engineers (SPE) e American Institute of Mining Engineers (AIME), 2012
Uomo dell’anno Staffetta quotidiana – Rivista Italiana del Petrolio, 2014
Laurea Honoris Causa in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” 2016

Aziende Gestite

Eni, 2014-presente