Vittorio Colao

Vittorio Amedeo Colao è un manager italiano che al momento guida come Amministratore Delegato Vodafone.

Biografia

Nato a Brescia il 3 ottobre del 1961, si laurea in Economia e Commercio alla Bocconi e consegue poi un MBA all’Università di Harvard. Inizia il suo percorso lavorativo a Londra presso Morgan Stanley, una delle principali banche d’affari. Poi torna in Italia, a Milano, dove lavora per Mckinsey & Company, la famosa multinazionale di consulenze.

Nel 1996 la svolta nella carriera c’è quando diventa Direttore Generale di Omnitel Pronto Italia, primo operatore privato di telefonia mobile in Italia, fondato da Olivetti. Nel 1999 quando Vodafone acquisisce Omnitel diventa amministratore delegato della divisione italiana. Nel 2001 è CEO del colosso multinazionale Vodafone per tutta l’Europa Meridionale. Nel Vittorio Colao 2002 entra nel consiglio d’Amministrazione e nel 2003 è CEO regionale per Europa Meridionale, Medio Oriente e Africa.  Nel 2004 esce da Vodafone e diventa Amministratore Delegato di Rcs MediaGroup. Le ragioni della sua uscita sono due: una è forse lo smacco per non essere diventato CEO del Gruppo, posizione alla quale ambiva ma per la quale il Cda gli preferì il suo amico e collega Arun Sarin. L’altra un fallimento in una acquisizione Nel 2006 ritorna in Vodafone, con l’incarico di vice amministratore delegato per l’Europa. Diventa infine Amministratore Delegato dell’intera società (presente in 75 Paesi del mondo) Vodafone dopo le dimissioni di Arun Sarin.

In una intervista del 2015 al Corriere della Sera, Vittorio Colao, da importanti consigli ai giovani sul futuro del mondo lavorativo ed economico, esponendo una visione del business normale altrove ma alquanto inedita in Italia. Prima di tutto evidenzia come tutte le grandi aziende stanno incorporando diversi ruoli manageriali, tagliando alcuni di pura “rappresentanza” per accorciare i processi decisionali ma anche per risparmiare, impiegando maggiore automatizzazione grazie alla tecnologia.

Questo indica meno posti di lavoro, meno manager e anche per chi arriva in alto “il posto fisso” visto l’aumento della competitività è un sogno. Per questo cercare modelli vecchi, aiuti di Stato e salvataggi pubblici è un sistema sbagliato, che non incentiva l’imprenditoria. Per l’Italia auspica un periodo in cui l’intraprendenza venga incoraggiata e non ostacolata e di smetterla di “piangere le greandi imprese del passato”. Il futuro è fatto di microimprese che lavorano insieme, qualcuna diventa il brand famoso, altre fanno da fornitori, un poco come è stato in passato con la piccola e media impresa italiana.

Premi e Riconoscimenti

Cavaliere del lavoro, 2014

Aziende Gestite

• Vodafone Omnitel (1999-2001)
• Vodafone Europa Meridionale (2001-2003)
• Vodafone Europa Meridionale, Africa e Medio Oriente (2003-2004)
• Rcs Media Group (2004-2006)
• Vodafone Group Plc (2006-presente)