Alessandra Gritti

Tra le donne più potenti nel mondo dell’imprenditoria figura Alessandra Gritti.

Il suo nome figura tra i pochi femminili a percepire uno stipendio manageriale tra i più alti in Italia. È seconda solo a Miuccia Prada con i suoi 4,66 milioni guadagnati come vicepresidente e amministratrice delegata di Tip (Tamburi Investment Partners). Da aprile 2021 è diventata anche presidente di una delle aziende più importanti d’Italia, ovvero Eataly.

Biografia

Gritti si laurea in Economia aziendale nel 1984 presso l’Università Bocconi di Milano con il massimo dei voti. La sua specializzazione riguarda la Finanza Aziendale. Da subito inizia a lavorare nel mondo delle imprese ricoprendo spesso il ruolo di amministratrice per diverse società sia quotate in borsa che non.

Nel 2006 è fondatrice, vice-presidente e amministratrice delegata della Tamburi & Associati, un’azienda specializzata nell’assistenza di operazioni di finanza aziendale. Sempre nello stesso anno è anche amministratrice delegata dell’impresa impegnata in attività di secondari private equity, la SeconTip S.p.A.

Ma il suo nome è soprattutto legato a quella della Tamburi Investment Partners S.p.A. di cui è stata anche fondatrice. Questa impresa rappresenta ad oggi il più grande network privato di investimenti italiano; è indipendente da tutti i grandi gruppi bancari e finanziari e lavora con capitali permanenti orientandosi a investimenti di medio/lungo periodo (negli ultimi anni, ne sono stati effettuati tanti pari a circa 3 miliardi di euro). Grazie alla sua leadership, l’azienda è cresciuta molto negli anni arrivando a essere quotata in Borsa circa un miliardo di euro.

Ad aprile 2021 arriva un’altra importante nomina: Alessandra Gritti diventa presidente di Eataly con voto unanime del consiglio di amministrazione.

Altri incarichi

Oltre alle posizioni già descritte, Alessandra Gritti è anche amministratrice delegata di Asset Italia S.p.A, Betaclub S.r.l., Clubitaly S.p.A. e TIP- Pre IPO S.p.A. Inoltre, è nel consiglio di amministrazione di Alpitour S.p.A., Beta Utensili S.p.A., Chiorino S.p.A., Furla S.p.A., OVS S.p.A. e Sant’Agata S.p.A.